Ragni che giocano a baseball
In questi giorni dove non sentiamo altro che parlare di Covid-19, cercherò di distrarvi attraverso una storiella che racconta la battaglia tra ragni e falene. Quando parliamo di predatori e prede, la prima immagine che ci viene in mente è quella del leone e la gazzella, del lupo ed il cervo oppure lo squalo che mangia una foca. Molto raramente si parla di mini-predatori, come piace chiamarli a me. Vorrei portarvi nel magico mondo dei predatori e delle prede, prendendo in prestito la battaglia tra i ragni del genere Mastophora ed alcune falene.
Bolas spider
Questo genere di ragni comprende una cinquantina di specie solo nel Nuovo Mondo (Nord e Sud America), ma la caratteristica più avvincente di questi ragnetti (si, sono circa 2 cm) è il loro nickname: “Bolas spider”. Bolas in spagnolo significa “palla” e si addice molto bene al genere sopra citato poiché, a dispetto degli altri ragni che cacciano tramite una tela, essi hanno inventato un metodo assai più divertente ed eccentrico creando delle palle di seta appiccicose e scagliandole contro le falene.
Fig.1 Bolas usate dai nativi argentini |
Altri invece non riescono proprio a sopportare l’ansia di dover aspettare che il pasto inciampi direttamente nella loro tela e quindi decidono di saltarellare, correre e rintracciare le falene, acari, mosche e chi più ne ha ne metta!
Ma i veri “artisti” della comunità aracnofila sono loro: i “bolas spider”. Dalla California fino al Cile, hanno inventato un metodo di predazione davvero stupefacente, frutto di una evoluzione abbastanza recente rispetto alla comparsa della famiglia (circa 62 Ma).
Questo significa che l’utilizzo delle “bolas” come strumento per la cattura delle falene è risultato fin da subito conveniente, altrimenti la selezione naturale non lo avrebbe promosso e noi non saremmo qui a parlarne.
Ma come funziona esattamente tutto l’insieme del sistema di predazione?
Le femmine adulte del genere Mastophora hanno un’attività crepuscolare- notturna ed iniziano la caccia costruendo un filo di seta orizzontale tra due foglie di un albero e nel frattempo costruiscono la palla di seta con la quale acciufferanno le falene.
Fig.2 Femmina di Mastophora phrynosoma (basso) a confronto con il maschio |
La cosa interessante ed alquanto specifica è il fatto che solo le falene maschio di pochissime specie (da 2 a 5 max) sono soggette a predazione, questo perché i maschi di falena sono attratti dai feromoni rilasciati dalle femmine della loro specie e che la femmina di ragno riesce ad imitare perfettamente!
Ma i maschi invece cosa fanno, vi starete chiedendo. La comunità dei ragni differisce in maniera sostanziale dalla nostra, dato che il dimorfismo sessuale risulta essere a favore delle femmine piuttosto che dei maschi. Questo fattore influisce moltissimo sul tipo di preda che può catturare un maschio e quindi si limita a predare pappataci (quelli che vi pungono d’estate quando prendete il sole) o altri invertebrati a ridotta mobilità. Questa tecnica è sorprendente poiché risulta essere unica nel mondo animale e secondo vari studi su questo genere di ragni pare che sia pure efficiente!
La Natura non smette mai di regalarci grandi curiosità e di stupirci ogni volta. Proteggendola possiamo avere uno scrigno sempre pieno di sorprese di cui meravigliarci!
Per chi volesse approfondire il tema sui bolas spider vi lascio qui alcuni lavori scientifici:
Ciao Sbaro, mi piace molto il modo in cui paragoni le due classi, è un ottima strada per trovare spunti per la nostra societá ...
RispondiEliminaa una festa una volta utilizzavo una gonnellina hawaiana per "catturare" le ragazze. Un ballo e via... Ma le ragne non so se si accontentano del ballo :) tu peró metti la musica! Un abbraccio
Ciao! Mi fa piacere che ti piaccia il mio modo ironico di scrivere sul fantastico mondo degli invertebrati. Ti diró di più: le "ragne" molto spesso se lo magnano il maschietto e per questo motivo i maschietti di ragno devono inventarsele tutte per compiere la missione! Siamo più fortunati noi dai ahah
EliminaUn abbraccio